Albero: Pianta di notevole vigore vegetativo, a rapido accrescimento, con tipico portamento assurgente e chioma raccolta. Foglie lanceolate, medio piccole, verde-grigio cupe con superficie piana.
Frutto: Ovoidale rotondeggiante, a maturazione raggiunge una pezatura media di 2-3,5 g; è destinato alla produzione di un olio (resa 15-17%) che viene giudicato fine e leggero. La maturazione è scalare e si completa tra la metà di novembre e la metà di dicembre.
Caratteri agronomici: Cultivar autosterile, di ottima e costante fruttificazione; con notevole incidenza dell'oborto dell'ovario (50-60%). Impollinatori: Frantoio, Leccino, Pendolino. Resistenza: ottima ai venti salmastri, buona alle avversità climatiche e parassitarie.
Considerazioni: Le piante hanno la tendenza a svilupparsi nel senso del filare formando spontaneamente una struttura 'colonnare' con branche e germogli che si spingono verso l'alto. Tale caratteristica, associata alla spiccata resistenza ai venti salmastri, fanno si che la cultivar venga impiegata soprattutto come barriera frangivento.